Heike / Saarbrücken

Le roadster mi affascinano da sempre, ovviamente quelle inglesi. Questo mi ha portato ad acquistare la nuova MG F alla fine degli anni '90, ovviamente in colore verde corsa inglese. Dopo la nascita di mio figlio, purtroppo non era più utilizzabile a causa della mancata compatibilità con i seggiolini per bambini e l'ho venduta a malincuore. Ma i bambini crescono e i sogni vogliono essere vissuti...
Un giorno, il mio nuovo compagno mi ha spinto a riprendere in mano il sogno
e a cercare su internet una bella auto d'epoca di origine britannica. Dato che di mestiere fa il meccanico, questa volta non mi sono fatta scrupoli ad acquistare un veicolo più vecchio. Tra i marchi inseriti nella ricerca c'erano Morgan e Lotus.
Un risultato è stato ottenuto dal vicino Palatinato: "Morgan Merlin +2" era il titolo dell'annuncio. La foto mostra il sogno della roadster che si è avverato nel colore blu chiaro metallizzato. Una telefonata ha confermato che l'auto era ancora disponibile. La sera, Daniel mi ha fatto uscire dal mio cloud nine. Non si trattava di una Morgan, ma di un'auto in kit, una sorta di "plastico" con motore Ford. Ma potevamo darle un'occhiata. Così, un bel giorno di fine estate 2006, partimmo per il Palatinato. Il venditore, Enrico F., ci aspettava al punto d'incontro concordato vicino a Wachenheim con una Merlin TF bianca. Noi tre ascoltammo affascinati il ronzio sonoro del motore mentre Enrico partiva.
In un pittoresco paesino, il Merlin +2 in vendita fu svelato, ispezionato da Daniel e messo in moto da Enrico. Quando ho sentito il suono del motore, sono stato conquistato - la forma classica della roadster era già fantastica. Durante il test drive dell'auto con guida a destra, volevo scoprire se io e la Merlin ci saremmo trovati bene anche su strada. Enrico era un po' titubante all'inizio, ma sono riuscito a convincerlo che avrei trattato la sua Merlin con il rispetto che meritava. Durante il giro di prova insieme
mi sono accorto che al volante c'era una donna! Ma stai andando bene". Che dire: ci siamo trovati in sintonia, Enrico e Daniel non hanno avuto nulla da obiettare (lui è rimasto fermo sul prezzo) e mio figlio è stato comunque felicissimo. Pochi giorni dopo ho ritirato la mia Merlin - il viaggio di ritorno (sulle mie ruote) è stato un po' umido perché ha iniziato a piovere. In seguito Daniel revisionò completamente i freni, che nei primi mesi non ebbero praticamente alcun effetto. Negli anni successivi, invece di profumi o simili, io o la mia Merlin abbiamo ricevuto diversi aggiornamenti per Natale. Invece di profumi o altre cose da donna, io e la mia Merlin abbiamo ricevuto diversi aggiornamenti come una nuova frizione, una pompa di benzina elettrica e molto altro. Da allora, una giornata di sole mi dà ancora più piacere, perché posso uscire con la mia Merlin e lasciare che l'aria mi giri intorno al naso. Ovunque arriviamo, di solito si sente un "ah" o un "oh" e a volte un "fantastico" da parte dei bambini. È davvero notevole, un roadster classico inglese così raro... Ero ancora più incredulo quando, qualche anno dopo, mio figlio disse, dopo un giro sulla Merlin appena fuori casa nostra: "C'è una Merlin". Ho proseguito e non potevo credere ai miei occhi: c'era davvero una Merlin verde con targa del Saarland nel nostro villaggio. Naturalmente accostammo e ci precipitammo nel garage alla ricerca del conducente. Si è scoperto che si trattava di Hans, che aveva da poco acquistato il Merlin scozzese che avevo visto con i vecchi proprietari al mio primo raduno Merlin nell'Eifel.....